Ancora per poco
" La mia fede nella minima mia vicenda" Giuseppina Luongo Bartolini Madre. Da oggi in poi tutti i verbi saranno al passato. È accaduto. Un corto circuito, un lampo. Entra ancora aria, nelle tue stanze. Ancora per poco, poi chiuderemo le serrande. Sul comodino D. ha lasciato un bicchiere d’acqua. La sua devozione religiosa mi consola. Sul cuscino il tuo viso era integro, dopo. Era, ancora per poco, quello che conoscevo prima che scomparisse per sempre. Ma ora: ecco l'immagine di te alla finestra davanti al mare. Sei di spalle, indossi una sottoveste nera. Mi sorprende, nel guardarti, la tua schiena di ragazza. Sono istantanee senza cronologia. Ti rivedo che leggi e sollevi leggermente il viso per seguire un'ombra lontana. Ti spio mentre metti il rossetto, sporgendo il busto verso lo specchio, una collana di perle al collo. Sono appena una bambina e ti guardo: penso che sei bellissima. Ti vedo a Ravello, vestita di nero, vedova da poco. Ho davanti agli occ