A cosa serve un Premio letterario, e quali benefici può apportare al territorio in cui nasce? Ne parliamo con Dario D'Auria , ideatore del Premio BN Braille, giunto alla sua seconda edizione. Come nasce l'idea di organizzare un premio letterario? L'idea nasce dalla ricerca di condivisione di cultura con gli amici non vedenti. E cosa c'è di più condivisibile di un premio letterario, con i suoi percorsi, i suoi intrighi, le sue scelte? E poi, ancora, le discordanze costruttive su queste scelte, i malumori , le critiche dei critici... Un premio letterario costituisce un mondo a sé stante. Può essere oggetto di discussione per tempi illimitati. Non si consuma con una data. Dunque, si tratta di una bella sfida. Questo, poi, è un Premio particolare, che porta in sé l'idea di conversazione, divulgazione, riflessione, in un dialogo senz'altro più complesso . A Benevento è nato il Premio Strega, i cui effetti benefici non si vedono ancora sul te