Lello Agretti, il senza nome
Lello Agretti è un poeta, un artista e, come ama definirsi, un 'pensionato metalmeccanico'. E' nato a Torre del Greco nel 1949, ma vive a Caserta da anni. Tra le ultime pubblicazioni, ricordiamo le raccolte "Obrigado" e "Via Piscopia 96". Gli ho rivolto due domande in vista della mostra di 'Libri poveri' che terrà a Benevento, insieme ad altri artisti, mostra sulla quale vi aggiornerò a breve. Ha deciso di rispondermi in versi, e mai riscontro fu più giusto e, a mio avviso, esatto. - Cos'è la poesia oggi, secondo te? Una forma di resistenza? "Soldato" - Avanti è la sera sparsa fin dove giunge sguardo. Chiara e lucida è la sera ma tu diresti annotta. Non increspa tra i rami. Per via nessuno nessuno alle finestre buio al lume quotidiano. Taciturno silenzio. Eloquente. Odi? Di là dai palazzi. Non odi? A metro a metro avanza. A strada a strada. È tempo. Insorta è la parola. Sta la parola come soldato serrati piedi oc