Ballata per la sirena ~ Arturo Belluardo
Siete pronti a immergervi nel poema del mare, lattescente e infuso d’astri? Perché è questo ciò che Arturo Belluardo chiede ai lettori con la sua “Ballata per la sirena ”, edita da Giulio Perrone: di attraversare la sozzura del mondo, la sua vertiginosa iniquità e bruttezza, per discendere sul fondo del mare, dove l’acqua è tiepida e stordente e profumata, e arrivare fin dentro al ventre della dura madre , all’origine di tutte le cose. E’ un viaggio - il suo - che reclama attenzione e costanza, perché si affida a una scrittura densa, femminile, dolorante. Un viaggio che è pulsione di vita e - soprattutto - di morte, che è sesso e amplessi misericordiosi alla maniera di Philip Roth, nell’impossibilità di un vero ritorno. Vita e morte sono, in fondo, ciò che sappiamo: la medesima cosa. Belluardo ricorre al mito e la sua scrittura è colta, coltissima, inchioda il lettore fino all’ultima pagina e lo tramortisce, facendolo sentire in colpa, responsabile di ciò che acc