I.
Di alcune persone, il ricordo è collegato a vicende necessarie e importanti. Abbiamo fatto largo alla loro presenza negli spazi che non siamo soliti aprire, gli abbiamo affidato i nostri affanni. Oggi ho pensato a te e a quando ti ho vista la prima volta. Ma le date si accavallano, io ero troppo giovane e tu madre di quattro figli, forse avevi l'età che ho io adesso ed eri in preda a un dolore recente. * Un pomeriggio entrai in cucina (raccoglievo le briciole dai mobili, riordinavo i panni stesi sul tavolo dove tu stiravi) e ti trovai che piangevi. Mi risultò semplice consolarti, forse non aspettavi altro, raccontavo a me stessa storie che neppure immaginavo (ero pur sempre stata un'alunna diligente) e tu volesti credermi, perché ne avevi bisogno. Eri una donna semplice ma, allora, non potevo comprendere quanta forza ti avesse richiesto essere solo una moglie, e una madre. Ho del tuo volto un ricordo approssimativo e bello, come di una foto in bian