"La coscienza imbrigliata al corpo", secondo Leggere mette le ali
La lettura de "La coscienza imbrigliata al corpo", i taccuini di Susan Sontag pubblicati in Italia da Nottetempo Edizioni, a cura del figlio David Rieff, ha aperto un ricco dibattito all'interno del nostro gruppo. Alcuni di noi - tra cui la sottoscritta - sono rimasti folgorati dal testo, altri, invece, hanno provato una sensazione di rifiuto. Riporto, qui di sotto, alcuni stralci delle conversazioni avute via chat (l a chat letteraria "Leggere mette le ali" ), poi ricondivise durante l'incontro che si è svolto nei giorni scorsi e che ci ha visti molto partecipi. E' interessante riportarle perché rappresentano senz'altro il punto di vista di lettori appassionati. Ad alcuni del gruppo la pubblicazione è sembrata un'operazione commerciale, poco rispettosa dell'intimità dell'autrice. Ad altri, invece, è parso di conoscere più da vicino il mondo di un'intellettuale libera e intensa. Antonella Rosa - "Susan Sontag era una