Bellezza immeritata



Tutto questo era ciò che altri avevano voluto prima di lei.
Generazioni di donne e di uomini delle quali non restava che un vago ricordo. Vita passata: lo scorcio di un giardino, la ghiaia di un cortile, l'odore pungente di gelsomini piantati chissà quando, chissà da chi. Era la bellezza ereditata, immeritata, che faceva da sfondo alla sua infanzia. Che, molto presto, si sarebbe congelata in un ricordo.
Una pienezza che avrebbe respirato,  a dispetto di tutta la vita che sarebbe venuta dopo.

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